19/07/2024 Sullo sfondo del Monviso si erge il Castello della Manta, una fortezza medievale situata a circa 40 chilometri da Torino. Nato nel XIII secolo come avamposto militare, fu trasformato nel Quattrocento da Valerano, signore del Marchesato di Saluzzo, in una sontuosa dimora di famiglia. Il castello è famoso per il Salone Baronale, che ospita affreschi tardogotici unici, tra cui il ciclo della Fontana della Giovinezza e le figure dei Nove Prodi e Nove Eroine, realizzati intorno al 1420.
Nel XVI secolo, il castello subì ulteriori trasformazioni, incluso il Salone delle Grottesche, con decorazioni manieriste ispirate alle Logge di Raffaello in Vaticano. Da visitare anche le cantine, la grande cucina con il camino monumentale, e la chiesa di Santa Maria del Castello con affreschi dedicati alla Passione di Cristo.
Il castello, donato al FAI da Elisabetta De Rege Provana nel 1985, è un esempio luminoso di arte rinascimentale e conserva preziose decorazioni pittoriche. Tra gli ambienti più significativi, vi è la cappella funeraria di Michelantonio con una ricca decorazione a stucco e affreschi.
Oggi, il castello è gestito dal Fondo Ambiente Italiano e rappresenta un importante patrimonio culturale, testimoniando la storia e l'arte della corte dei Marchesi di Saluzzo.
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